Spesso mi capita che i clienti, mi chiedano alternative al normale iter burocratico delle PRATICHE EDILIZIE, tipo DIA, PERMESSI DI COSTRUIRE oppure per banali domande al Comune…
..tutto questo per poter risparmiare, sia che riguardi la pratica in sè, sia che riguardi l’evitare di dover acquistare materiale “inutile” (ad esempio un infisso con determinate caratteristiche per l’adeguamento all’ottavo di superficie)…
…ma prima di fare un paio di considerazioni, a mio avviso ovvie e cioè serietà del Professionista e onestà da parte della Committenza…
…vorrei ricordare a tutti i privati che, nel caso di Pratiche Edilizie sia semplici, sia complesse, nel caso di Cantieri in Corso d’opera, sono Direttamente Responsabili come il Tecnico che “firma”… non a caso non firma solo il tecnico, ma anche il Committente (elaborati grafici, autocertificazioni….ecc…..QUESTO RIGUARDA ANCHE LA 494 SICUREZZA NEI CANTIERI)
…conclusione:
– affidatevi a dei tecnici competenti (ed è qui che sottolineo Tecnico di Fiducia)….evitare assolutamente i “faciloni” ….che dicono sempre si….a volte è più un buon segnale una risposta del tipo “mi informo”, che non è sintomo di non esperienza, ma di consapevolezza…le leggi sono tante e non si può sapere tutto.